Biografia

2013-09-07 17.34.20Nasce a San Donà di Piave nel 1980. La Collezione Peggy Guggenheim a Venezia risveglia in Tiola la consapevolezza di avere una predisposizione artistica. Un’opera di Kandinsky suscita in lei una visione introspettiva intensa tale da comprendere che anche attraverso una tela si può esprimere un’emozione.
Gli anni successivi gli impiega come autodidatta fino al 2002 quando inizia un percorso di formazione presso l’Associazione Culturale “Arte e Artigianato” diretto dal maestro Lino Epiphany, percorso nel quale approfondisce una tecnica pittorica; a seguire frequenta corsi di scultura e ceramica.
L’atto di dipingere per Tiola non è solo pura e semplice applicazione di una tecnica, ma è rappresentativo di un modo di essere, non quello scontato della quotidianità ma quello più intimo e personale, quello che elude da ogni vincolo. L’immagine riproposta non è unica ma si concretizza agli occhi dell’osservatore in sensazioni diverse a seconda delle necessità individuali.
La maggior parte delle opere realizzate nascono sempre da un conflitto interiore tra personalità e anima che esprime sotto varie forme contrasti che hanno una natura oscura e spesso celata che trova viva espressione nella creatività.
Cenni critici
“Dopo essersi iscritta a corsi di pittura e scultura ha iniziato ad effondere nelle sue opere la sua sensibilità creativa. Il suo modo di intendere la realtà è infatti il risultato di una totale immersione nel suo mondo interiore , visto in una sorta di oggettività nei confronti del reale; in un taglio fotografico in cui il colore si diluisce in un cromatismo monodico del tutto interiore. L’immaginazione lascia cioè il passo ad una esigenza di penetrazione in uno spazio del tutto personale, i volti, le figure e i soggetti si manifestano emblematici in un’atmosfera incantata da cui traspare il suo io in maniera discreta ed incisiva con quei sentimenti in cui lei stessa è consciamente ed inconsciamente imperniata.” 
Lino Epiphany